Tutti i Medici che si accostano all'Omeopatia, entrano presto in familiarità con il nome di Edward Bach, il Medico Inglese al quale si deve l'identificazione e l'introduzione in Omeopatia, sotto forma di nosodi, dei batteri intestinali Proteus. B. Dissenteriae, Morgan, Faeci alcalinae, Coli, Gaertner e nr.7.
Il forte desiderio di essere utile all'umanità sofferente lo spinge, all'apice della sua carriera, sia per notorietà che per ricchezza, ad abbandonare l'attività e ad iniziare un tormentato pellegrinaggio spirituale, alla ricerca di un metodo di cura che ognuno potesse utilizzare da solo, anche indipendentemente dalla consultazione del Medico.
Si dedica quindi all'analisi dello stato psicologico che porta alla malattia, nella convinzione che curando l'alterata manifestazione psichica si guarisca anche la fisica.
Nella sua opera fondamentale "Heal Thyself" espone questi principi e dimostra come l'uso appropriato dei fiori selvatici sia un metodo semplice ed efficacie per ognuno.
La Fondazione Edward Bach, da oltre 50 anni, produce questi rimedi attenendosi esattamente alle direttive del Dottor Bach.