Nota degli Autori
Gli schemi di trattamento Biomesoterapico, di seguito esposti, si devono
intendere orientativi nel senso che gli Autori hanno voluto indicare
un modo di procedere generalizzabile al maggior numero possibile di
casi ma senza dimenticare la regola imprescindibile della individualizzazione
sia della scelta farmacologica che delle zone o punti di impianto.
E' bene sottolineare questo ultimo punto affinché il neofita, eccessivamente
pago dei risultati già brillanti ottenibili con gli schemi guida, non
cada nella ripetitività meccanica, che è la negazione della intelligenza
terapeutica, perdendo i sani stimoli verso la conoscenza maggiore e
il progressivo raffinamento della sua Biomesoterapia.
Nota 1
Quando è presente l'indicazione "bilaterale" la quantità di soluzione
da iniettare si intende per ciascun lato; ad esempio: - F5 bilaterale
3 cc. significa che si inietterranno 3 cc. di soluzione in ogniuno dei
due F5.
Nota 2
Alcuni dei rimedi elencati hanno cambiato la loro denominazione nel
1989. Si rimanda alle corrispondenze della nuova nomenclatura.