E’ facile parlare genericamente d’energie al negativo o negatività,
espressione diffusa e poco qualificante.
Proprio questa dizione
generica ha voluto cambiare la Radionica in modo da definirle meglio identificandone
le polarità per contrastarle.
Sono, così state identificate sette energie negative.
Le possiamo considerare
un tipo di combustibile, anche potente, ma inadatto agli esseri umani.
Attenzione! Non che
gli uomini non possano utilizzare queste energie, semplicemente non sono
il combustibile giusto, nonostante le apparenze.
La potenza delle energie
negative è bruciante, stupefacente, rombante, come quando si dà acceleratore
ad una normale auto nella quale abbiamo messo del cherosene o della benzina
avio.
Il motore romberà, l’auto
andrà più veloce emettendo rombi sconosciuti, fino……a fondere il motore.
I manipolatori delle
energie negative esistono certamente, sono potenti, certuni perlomeno,
ma sono sempre vincitori di battaglie, raramente di guerre.
Coloro che intervengono
come forza di soccorso ai guazzabugli creati dalle energie negative, istigate
malevolmente, agiscono, purtroppo, sempre in seconda battuta e solo con
l’aiuto delle Energie Positive, cavalieri della Luce Bianca, che hanno
da mettere in campo una energia più lenta ma confacente alla natura umana
e che dove passa è capace di ricostituire l’ambiente vivibile, respirabile,
naturale.
I maghi buoni odierni
non hanno davvero il potere istantaneo della famosa bacchetta magica,
ma possiedono la fiducia e la pazienza oltre che mezzi che non temono
confronti, tipo la Luce Bianca e le sue applicazioni.
Le energie negative sono state così suddivise:
Energia negativa di morte,
Energia negativa di potere,
Energia emozionale
negativa,
Energia negativa insidiosa,
Energia negativa del dubbio,
Energia sessuale negativa,
Energia spirituale negativa.
Alla luce di uno strano
equilibrio che si presenta sempre nei grandi sistemi di credenza, quelli,
per intenderci, che funzionano da sempre, come per esempio l’Agopuntura,
per cui non esiste nulla che stia completamente da un solo versante, pur
permanendo la pericolosità delle energie negative nel loro agire invasivo,
una piccola percentuale di esse, il dieci per cento del valore della Luce
Bianca, ha una funzione conservativa per l’essere umano, può contribuire
a salvarlo, cosa che vedremo più oltre.
Per prima cosa cerchiamo
di definire le energie negative una alla volta.
- L’energia negativa
di morte, rappresenta un pensiero insistente di morte, la paura
di morire che può avere una persona da sola, oppure l’aleggiare dell’idea
di morte che attornia un malato grave.
Gli ospedali sono carichi
d’energia negativa di morte, specie i reparti dei malati terminali; i
macelli, i cimiteri, i luoghi sottoterra e carichi d’umidità, come pure
le persone molto depresse.
Esiste una sensazione
che rivela la presenza di quest’energia, il brivido freddo,
con la sensazione negativa della paura.
Spesso si tratta di
paura di non farcela in una determinata situazione, che si attua con una
specie di blocco completo, con l’incapacità a fare la benché minima azione.
- L’energia emozionale
negativa è quella che rimane con strascico di varie emozioni negative,
come l’amarezza, il senso d’ingiustizia subita, lo stupore, ecc.
Le reazioni psico fisiche
a quest’energia negativa sono le più varie: pallore, rossore, tremore,
palpitazioni, fiato corto, blocco del diaframma; ognuno riconoscerà qualcuna
di queste reazioni in un determinato momento della propria esistenza.
- L’energia negativa
insidiosa è quella che avvertiamo quando siamo avvicinati da una
di quelle persone dal facile approccio ma untuose, melliflue, educatine
ma coinvolgenti, capaci poco a poco di condurci in situazioni dalle quali
non si sa più come venir fuori.
La sensazione che la
accompagna è proprio quella dell’attaccaticcio crescente, spesso c’è una
strisciante presenza anche di energia negativa di potere appunto perché
qualcuno vuol portarci a fare qualcosa di cui non siamo convinti, in nome
dell’educazione o della nuova amicizia, del piccolo disturbo creato da
quanto ci propone.
Sostanzialmente, si
tratta di un’energia che, tentando di manipolare le persone, tende a togliere
loro la libertà.
- L’energia negativa
del dubbio è come un tarlo che corrode la nostra disinvoltura
e fiducia.Può creare una vera e propria distonia in quelle persone che
hanno sempre paura, eccesso di scrupoli, che non agiscono per timore di
fallire, che riflettono in maniera ossessiva su tutto quanto può capitare
loro.
Si tratta di un tipo
d’energia che, quando è rilevante, è immediatamente visibile come particolarità
di comportamento a molte persone, specie quelle attente, e tra queste
può frequentemente trovarsi chi può progettare di approfittarsi in qualche
modo di questa situazione.
- L’energia sessuale
negativa è solo apparentemente di tipo sessuale, è definita con
quest’aggettivo perché si attiva quasi esclusivamente dentro ai rapporti
affettivi, dove un partner esercita un potere prevaricante, per servirsene
in maniera totalmente egoistica.
Si rileva quando una
persona che esprime il suo parere è trattata in modo da considerare del
tutto irrilevante quello che dice, di sotto alla doverosa dignità umana.
Quest’energia negativa
è in ogni modo un potere esercitato, ma nella sua forma soggiogante, schiavizzante.
- L’energia spirituale
negativa è caratterizzata in generale dal dogmatismo e dai diktat
morali imposti agli altri.
Purtroppo, è presente
spesso nei genitori verso i loro figli, quando impongono qualcosa perché
così deve essere e basta.
Si costata all’opera
quando invece di chiedere a qualcuno di fare qualcosa per noi, lo invitiamo
a fare la medesima cosa perché primariamente è bene per lui, conformemente
a quanto è ritenuto giusto universalmente, e buon per lui che c’eravamo
noi a ricordarglielo evitandogli l’errore.
Ci sono persone che
istituzionalmente rivestono dei ruoli nella nostra vita che rendono loro
estremamente facile fornire agli altri questo tipo di energia negativa;
abbiamo detto dei genitori, ma non ne sono esenti i professori e nemmeno
i sacerdoti.
- L’energia negativa
di potere è bifronte, prende sia chi la esercita verso altri,
sia chi la subisce.
Essa esiste dovunque
esiste un capo, dovunque ci sia qualcuno ben deciso ad esercitare la sua
autorità.
La sua contagiosità è notevole e caratteristica: chiunque subisca dal proprio capo, cercherà
di rifarsi con qualcun altro che gli sia sottoposto, l’esercito è un suo
ambiente naturale dal colonnello al capitano, al sergente fino al caporale
per finire al soldato semplice.
Il versante costruttivo
delle energie negative è intuitivo: un pizzico d’energia
negativa di morte, cioè la paura di poter morire ci consiglierà
di non osare troppo guidando un’auto, o comunque ci consiglierà di non
strafare mai per evitare a nefaste conseguenze.
Un pizzico d’energia
negativa di potere impedirà di farci pestare i piedi da chiunque;
un po’ d’energia negativa sessuale ci darà un minimo di
sicurezza nelle nostre relazioni; il giusto quantitativo d’energia
negativa del dubbio c’impedirà di farci contraddistinguere agli
occhi altrui come dei fessi creduloni.
Un minimo d’energia
negativa insidiosa ci permetterà facilmente l’approccio con il
nostro prossimo, come pure la giusta misura d’energia negativa spirituale ci permetterà di dare la giusta importanza a quanto vogliamo sostenere.
Da parte sua, l’apporto
soffice dell’energia negativa emozionale ci permette di
non appiattire, sul piano emozionale, dando la giusta collocazione ed
identificazione alle emozioni
Le energie negative
Diego Melandri